Costruita su rioni posti a più livelli, il centro storico di Mondovì è un gioiello raggiungibile fin dal 1886 con la comoda funicolare che garantisce il collegamento tra la parte bassa della città, il Rione Breo, e quella alta, il Rione Piazza, con corse ogni cinque minuti. Mondovì fin dall’Ottocento era nota soprattutto per la produzione di ceramiche, un ricco mercato da cui attingeva la vicina Liguria. Del distretto monregalese delle ceramiche rimane traccia nella preziosa collezione raccolta nel museo dedicato.
Anche Mondovì è fortemente caratterizzata dall’arte barocca, tra i più celebri esempi di questa espressione artistica c’è la Cattedrale di San Donato, disegnata dal Gallo nel Settecento, e il giardino del Belvedere da cui si gode uno splendido panorama dominato dalla Torre Civica.
La Cattedrale, gioiello del fastoso Barocco ‘Rococò’ settecentesco, sorprende per la presenza di grandi affreschi, quadri pregiati, la ricchezza di marmi policromi, il crocifisso in alabastro sulla navata destra, il coro ligneo e l’imponente organo. Se si ha occasione di visitarla nelle ore del mattino o nel tardo pomeriggio, si noterà l’incanto della luce che entra dalle vetrate di tono giallo che fanno risaltare i dettagli dorati dei capitelli e dei fregi grazie a un sorprendente contrasto con i colori complementari del colonnato.